Per formare molti verbi composti in italiano come il passato prossimo o il futuro anteriore bisogna usare l’ausiliare (essere o avere) + il participio. Come sapere se usare essere o avere? Ecco le regole generali per poter scegliere:

HANNO L’AUSILIARE AVERE

tutti i verbi transitivi (=verbi che hanno un  oggetto diretto)

  •  Marco ha letto un libro (cosa? -> un libro)
  • Ha studiato italiano tutto il giorno (cosa? -> italiano)

In generale con i verbi servili (dovere, volere, potere, sapere)

  • Hai voluto la bicicletta? Adesso pedala!

HANNO L’AUSILIARE ESSERE

i verbi di movimento (partire, andare, entrare, tornare, entrare, uscire, cadere, venire…)

  • Ieri sono andata al mare
  • Anna è uscita di casa alle 8:30

i verbi di che indicano stare in un luogo (essere, stare, rimanere, restare…)

  • Renata è stata a casa
  • Sono rimasto senza parole

i verbi di cambiamento (nascere, diventare, morire, ingrassare, succedere, invecchiare, iniziare, cominciare…)

  • Mia nonna è morta nel 1995
  • Siamo nati lo stesso giorno

tutti i verbi riflessivi (alzarsi, svegliarsi, trovarsi, lavarsi, conoscersi…)

  • Mi sono alzata alle 8 in punto
  • Gianni non si è lavato oggi

i verbi impersonali ( piacere, dispiacere, bastare, parere, succedere, sembrare…)

  • La pizza che ho mangiato da Paolo non mi è piaciuta
  • I bambini mi sono sembrati tristi

Ci sono verbi che hanno l’ausiliare avere ed essere e che quindi sono sia transitivi sia intransitivi.