Le preposizioni in italiano sono parole che vengono utilizzate per indicare una relazione di posizione o movimento tra due elementi nella frase. Sono molte e ogni preposizione ha un significato specifico, quindi può essere utile imparare alcune delle più comuni.

Ecco alcune delle preposizioni più utilizzate in italiano:

a: indica un luogo (sono a casa), un tempo (vado al cinema alle 8), un modo (guidare a piedi nudi), una destinazione (dare un regalo a qualcuno), o una persona (telefonare a Maria).

di: indica possesso (il libro di Maria), materia (una tazza di caffè), origine (un uomo di Roma), e altre relazioni simili.

da: indica origine (viene da Napoli), agente (il libro scritto da Maria), e altre relazioni simili.

in: indica un luogo (sono in casa), un tempo (vado in vacanza in agosto), un modo (scrivere in stampatello), o una posizione (mettere la penna in tasca).

con: indica un accompagnamento (vado al cinema con Maria), un mezzo (vado a lavoro con la macchina), o una relazione tra persone (parlare con il professore).

su: indica una posizione (il libro è su tavolo), un argomento (parliamo di politica), o un mezzo di trasporto (vado a lavoro in autobus).

per: indica un obiettivo (studio per diventare medico), una durata (cammino per un’ora), o una destinazione (prendo il treno per Roma).


Le preposizioni articolate

Le preposizioni articolate sono un insieme di preposizioni semplici (a, da, di, in, su) seguite da un articolo determinativo (il, lo, la, l’, i, gli, le). L’uso delle preposizioni articolate in italiano può risultare complicato per chi impara la lingua, ma è importante conoscerne le regole per poter esprimersi correttamente. In questa guida ti spiegherò come usare le preposizioni articolate in italiano.
Le preposizioni articolate si usano in italiano per indicare una relazione di posizione, provenienza, destinazione, appartenenza o separazione tra due elementi. In particolare, si usano le preposizioni articolate in italiano in modo specifico in queste situazioni:
– Con i nomi di luogo per indicare la posizione di una persona o di un oggetto rispetto ad un altro: esempio, “vado al cinema” (preposizione articolata “a” + articolo determinativo “il”).
– Con i verbi di movimento per indicare la provenienza o la destinazione di una persona o di un oggetto: esempio, “vengo dalla spiaggia” (preposizione articolata “da” + articolo determinativo “la”).
– Con i sostantivi per indicare l’appartenenza di un oggetto ad una persona: esempio, “il libro del professore” (preposizione articolata “di” + articolo determinativo “il”).
– Con i nomi di tempo per indicare il momento preciso in cui si svolge un’azione: esempio, “vado a lezione alle 9” (preposizione articolata “a” + articolo determinativo “le”).
– Con i verbi di stato per indicare la posizione di una persona o di un oggetto in un determinato luogo: esempio, “sono nel parco” (preposizione articolata “in” + articolo determinativo “il”).
– Con i verbi di azione per indicare la posizione o l’oggetto su cui si agisce: esempio, “scrivo sul quaderno” (preposizione articolata “su” + articolo determinativo “il”).
– Con i pronomi relativi per indicare il soggetto di cui si parla: esempio, “la persona a cui ho parlato” (preposizione articolata “a” + articolo determinativo “la”).

In generale, le preposizioni articolate vengono usate per aggiungere maggior dettaglio e precisione alla comunicazione, e il loro uso è fondamentale per esprimersi correttamente in italiano.

Preposizione “a” + articolo determinativo:

a + il = al
a + lo = allo
a + la = alla
a + l’ = all’
a + i = ai
a + gli = agli
a + le = alle
Esempi:
Vado al cinema.
Vado alla stazione.
Vado all’ufficio.
Vado ai musei.
Vado agli eventi.
Vado alle lezioni.

Preposizione “da” + articolo determinativo:

da + il = dal
da + lo = dallo
da + la = dalla
da + l’ = dall’
da + i = dai
da + gli = dagli
da + le = dalle
Esempi:
Vengo dal lavoro.
Vengo dallo stadio.
Vengo dalla spiaggia.
Vengo dall’ospedale.
Vengo dai negozi.
Vengo dagli amici.
Vengo dalle scuole.

Preposizione “di” + articolo determinativo:

di + il = del
di + lo = dello
di + la = della
di + l’ = dell’
di + i = dei
di + gli = degli
di + le = delle
Esempi:
Il libro del professore.
Il cappotto dello zio.
La macchina della mia amica.
Il quaderno dell’alunno.
I libri dei bambini.
Gli amici degli studenti.
Le scarpe delle ragazze.

Preposizione “in” + articolo determinativo:

in + il = nel
in + lo = nello
in + la = nella
in + l’ = nell’
in + i = nei
in + gli = negli
in + le = nelle
Esempi:
Sono nel parco.
Sono nello zoo.
Sono nella biblioteca.
Sono nell’ufficio.
Sono nei negozi.
Sono negli spazi aperti.
Sono nelle case degli amici.
Preposizione “su” + articolo determinativo:
su + il = sul
su + lo = sullo
su + la = sulla
su + l’ = sull’
su + i = sui
su + gli = sugli
su + le = sulle
Esempi:
Il libro è sul tavolo.
Il quadro è sull’archivio.
La borsa è sulla sedia.
Il pacco è sull’ascensore.
I fogli sono sui libri.
I fiori sono sugli scaffali.
Le carte sono sulle scrivanie.